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23
mar
2015
Devil in the Details
Gain Music
Release date: 27 marzo 2015
Gli svedesi Poodles, album dopo album si sono guadagnati una grande considerazione tra i rocker e soprattutto nel nostro lettore di cd. Conosciuti anni fa per merito dell'ennesimo amico/collega che ce li consigliò vivamente, non li abbiamo più abbandonati ed anzi siamo anche andati a vederli suonare più di una volta, diventando a tutti gli effetti dei fan di questa ottima band. Il singolo uscito da poco ci ha stuzzicato l'appetito ed è stata una vera gioia ricevere questo lavoro da ascoltare e recensire per voi.
Le dodici canzoni che sono contenute in questo nuovo album sono easy listening per merito di un songwriting collaudato e della ricerca della melodia, queste sono due delle qualità che hanno da sempre contraddistinto questo quartetto oltre alla composizione di brani realmente coinvolgenti per merito della carica racchiusa in alcuni di essi che non lascia prigionieri e che trascina l'ascoltatore in scapocciamenti continui.
Volendo fare un elenco di canzoni che colpiscono già al primo ascolto non possiamo non citare “Everything”, “Crack In The Wall”, “Creator And Breaker” per merito dei cori coinvolgenti, il mid-tempo “Stop” perché quanto un mid-tempo è fatto bene, non puoi evitare di seguire la ritmica. “The Greatest” e “Need To Believe” (con un piccolo richiamo/influenza a Kashmir) nelle quali si sente tutto il trademark dei Poodles. Ma le altre canzoni che compongono l'album non sono da meno, spesso quelle che ai primi ascolti non colpiscono, lo fanno alla distanza come era già successo almeno per gli ultimi due lavori in studio della band.
L'evoluzione del suono è chiara ed a portata d'orecchie, l'unico cambiamento che dobbiamo segnalare è l'ingresso di Johan Flodquist al basso che prende il posto del defezionario Pontus Egberg ora alla corte di King Diamond, vedremo se Johan sarà in grado di non farci sentire la mancanza di Pontus, un musicista che sul palco non passava assolutamente inosservato per l'energia che ha sempre messo nelle sue esibizioni.
Vi avevamo già caldamente consigliato gli ultimi lavori di questa band, bene, siamo ancora di quell'avviso. Oggi come oggi i The Poodles sono una delle migliori band di questo genere, diretti, semplici ma mai banali
Recensione di Andrea Lami
Tracklist:
01. Before I Die
02. House Of Cards
03. The Greatest
04. Crack In The Wall
05. (Way The Hell) Baby
06. Everything
07. Stop
08. Need To Believe
09. Alive
10. Life Without You
11. Creator And Breaker
12. Borderline
Line up:
Jakob Samuel – vocals
Henrik Bergqvist – guitars
Johan Flodquist - bass
Christian Lundqvist - drums
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