mer
25
mar
2015
Report e foto a cura di Andrea Lami
Appena avuta notizia che il nostro amico Kee Marcello si sarebbe esibito in un festival in Spagna, ci siamo subito attivati per riuscire a prendere parte all'evento. L'agenzia “Doctor Metal Management & Productions” si è dimostrata subito cortese e molto preparata, tanto da renderci ancora più semplice questa trasferta, consigliandoci i mezzi per spostarci, hotel e quant'altro (magari in italia le agenzie si muovessero nella stessa maniera!!). Le band in scaletta provengono tutte dalla Svezia, patria ormai della buona musica vista la vasta quantità di gruppi che provengono da questa nazione.
Sono appena scoccate le 20 quando si spengono le luci ed i GRAND DESIGN iniziano lo show. Abbiamo conosciuto la band dopo l'uscita di “Idolizer” (loro secondo album) per merito di una recensione riuscitissima del collega Vallarino e ci siamo innamorati del sound di questa band, molto Def Leppard oriented. Purtroppo per impegni concomitanti (The Poodles a Torino) abbiamo perso la loro prima discesa in Italia, ma oggi risciamo a colmare questa lacuna assistendo ad uno show coivolgente, ricco di canzoni dalla facile presa, che per chi è cresciuto con la musica del Leppard, diventano non solo orecchiabili, ma anche cantabili. I membri della band sanno il fatto loro ed ognuno svolge il suo compito alla perfezione. “Rock Back To The 80s” ci riporta indietro negli anni ottanta, e llì rimaniamo per merito di canzoni come “Get On With The Action”, “Let's Raw The Nite” giusto per citarne alcune. Il tempo è tiranno e lo show, semplice ma riuscito, volge al termine.
GRAND DESIGN SetList:
01. Rock Back To The 80s
02. Love Sensation
03. 10 Outta 10
04. Get On With The Action
05. U Got Me Good
06. Rawn N Roll Heart Attack
07. Air It Out
08. Let's Rawn The Nite
Manca una manciata di minuti alle 21 ed ecco pronti i DYNAZTY altra band connazionale con all'attivo ben quattro album. I Dynazty hanno iniziato la loro carriera musicale proponendo un hard rock melodico di semplice apprendimento e dopo un album d'esordio, hanno dato alla luce “Knock you Down” a nostro parere il loro album migliore. Solamente l'anno scorso sono tornati alla carica con l'ultimo lavoro intitolato “Renatus” che sposta un po' le coordinate musicali verso lidi più ricercati al limite del power metal. Pur essendo molto giovani anche questo quintetto sa come tenere viva l'attenzione del pubblico, per merito non solo delle canzoni proposte, per la maggior parte estratte dall'ultimo album, ma anche di un singer (Nils Molin) preparato e decisamente smaliziato sul palco. Le canzoni scelte per la serata sono per lo più estratte dall'ultima fatica e data la potenza, risultano anch'esse vincenti, proprio come i Grand Design. Vista la serata ci aspettavamo più canzoni da “Knock You Down” ma è anche giusto promuovere l'ultimo album nato.
DYNAZTY SetList:
01. Run Amok
02. Cross The Line
03. The Northern End
04. Light Out
05. This Is My Life
06. Throne Of China
07. Sail Away
08. Unholy Deterrent
09. Dawn Of Your Creation
10. Raise Your Hands
11. Incarnation
12. Starlight
Le due band di apertura sono ormai andate e tocca a KEE MARCELLO chiudere la serata. Chitarrista-cantante di cui abbiamo parlato un'infinità di volte, ma data la grandezza e la disponibilità dello stesso, siamo ancora qui ad occuparci di lui. Questa sera Kee viene supportato dai membri dei Dynazty, che ormai da tempo fanno parte anche della sua band (George Harnsten batteria, Jonathan Olsson basso e Love Magnusson chitarra). La differenza che balza subito all'occhio/orecchio è l'amalgama. Kee Marcello è venuto più volte in Italia, spesso ospite in qualche band formata per l'occasione. Qui, invece, ci troviamo di fronte ad un'altra situazione, una band scelta e creata per proporre un certo repertorio e dalla quale ci si aspetta una certa compattezza, figlia dell'esperienza maturata nello stare insieme, sia come Dynazty che nella Kee Marcello band. Ne è una dimostrazione anche la scaletta che si apre con “Seventh Sign” per poi proseguire con l'energica “Halfway To Heaven”, canzone che è impossibile non aver amato a suo tempo e non tornare ad amare oggi... per passare poi tra le trame della melodia di “Here Comes The Night” una canzone degli Europe lasciata in un cassetto, ripresa da Kee ed inserita nel suo cd “Redux: Europe” ed oggi fattaci ascoltare. Il resto della setlist è composto da brani estratti da “Judas Kiss” come “Zombie”, “Dog Eat Dog” ma non vengono tralasciati i classici come “Superstitious”, “Rock The Night” o “The Final Countdown” posta in chiusura di serata.
Il pubblico spagnolo, molto caliente, non è soddisfatto e chiama a gran voce la band sul palco che non può far altro che ritornare. La scaletta è finita, tutti i brani sono stati fatti, ma alla fine basta veramente poco per trovare un ultimo pezzo da suonare. La scelta ricade su “We Go Rocking” originariamente incisa con gli Easy Action. L'ultimo colpo ben assestato prima dei saluti finali.
Questo è stato il primo show al quale noi di RockRebelMagazine abbiamo assistito in terra spagnola, come già raccontato in apertura, organizzato alla grande, da persone competenti, in spazi consoni e con il giusto seguito di persone, sempre pronte a far festa. Complimenti a tutti quelli che hanno lavorato alla realizzazione di questa splendida serata, fatta di ottima musica e di tanti nuovi amici che hanno partecipato rendendo la serata indimenticabile. Hola a todos los banditos.
KEE MARCELLO SetList:
01. Seventh Sign
02. Halfway To Heaven
03. Here Comes The Night
04. Dog Eat Dog
05. More Then Meet The Eye
06. The Harder They Come
07. Love Will Tears Us Apart
08. Zombie
09. Rock The Night
10. Dead End Highway
11. Superstitious
12. The Final Countdown
bis:
13. We Go Rocking