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ven

22

apr

2016

Recensione ROB ZOMBIE - "The Electric Warlock Acid Witch Satanic Orgy Celebration Dispenser"

ROB ZOMBIE

The Electric Warlock Acid Witch Satanic Orgy Celebration Dispenser

UMe/T-Boy Records/Universal

Release date: 29 Aprile 2016

 

 

 

Ben tre anni sono trascorsi dal successo di "Venomous Rat Regeneration Vendor" che entrò dritto dritto al 7 posto della Billbord Top Chart. Il poliedrico Rob Zombie, icona e punto di riferimento nell'ambito della musica Industrial e precursore di nuove frontiere musicali, con il suo nuovo album "The Electric Warlock Acid Witch Satanic Orgy Celebration Dispenser", punta alto, tanto da dichiarare di aver fatto quello che lui ritiene il suo miglior album di sempre.

 

 

 

Seguendo il nuovo trend “The Last Of The Demons Defeated” è la traccia di apertura che appare più un intro che una vera canzone mentre la vera sostanza la si apprezza da “Satanic Cyanide! The Killer Rocks On!” dove l'inconfondibile stile di Rob Zombie si fonde ad un pizzico di modernità digitale. La sottile linea che separa Rob dal Reverendo Manson è sempre esile ed in questo brano si assottiglia ancor di più facendoci assaporare memorabili “arie” di un decennio fa, periodo di miglior lustro del Reverendo. Con “The Life And Times Of A Teenage Rock God” ritroviamo la ruvidità vocale di Rob contaminata di un un ipnotico digital pattern nella strofa mentre la voce di un narratore in fuori campo racconta la hit più eclettica dell'album “Well, Everybody’s Fucking In A U.F.O.” che, su un semplice groove coinvolgente di basso, imprime un granitico riff di chitarra distruttivo. Una inquietante nenia di una voce di donna introduce il malinconico arpeggio iniziale di “A Hearse Overturns With The Coffin Bursting Open”, interlude dalle venature cupe ed inquietanti che ci prepara a “The Hideous Exhibitions Of A Dedicated Gore Whore” song dai connotati inconfodibili del marchio di fabbrica di Rob come “Demon Speeding”, seppur contaminata dal suono di un Hammond che la rende un po vintage. Una delle track più legate al passato è sicuramente “Medication For The Melancholy”, veloce, incalzante e con quella “pasta” sonora maledettamente rude, seppur votata ad un Industrial più “tecnologico” con una decisa incursione digitale così come in “In The Age Of The Consecrated Vampire We All Get High”, altro brano ispirato al passato e dove il chitarrone irriverente di John 5 si fa sentire decisamente. Un altro interlude con voce in fuori campo e parte solo strumentale molto da suspance è “Super-Doom-Hex-Gloom Part One”, introduzione di “In The Bone Pile” tipico brano in stile Zombie, nudo e crudo e dal forte carattere. Altro brano fortemente trainante è la Top hit dell'album “Get Your Boots On! That’s The End Of Rock And Roll”. Ottima traccia dal semplice e coinvolgente riffage, deciso e tagliente dove trova spazio anche uno dei pochissimi assoli (o per meglio dire stacco della durata di due battute) di 6 corde. Dopo tanti “mini” brani, in quanto ogni singola traccia non dura meno di 1 mimuto e mezzo e non arriva ai 3 minuti, troviamo “Wurdalak”. Brano in mid tempo conclusivo, abrasivo come carta vetrata e con uno scandire dei tempi talmente marcato dall'essere quasi inquietante se legato alle sonorità scelte.

 

Una nuova fatica per il grande Rob Zombie che merita di essere coronato per il grande lavoro espresso in questo disco. Non un album alla portata di tutti e non di facile interpretazione, come anche i suoi precedenti lavori, viste le miriadi di sfaccettature che vengono impresse nei brani, seppur senza essere troppo lunghi o prolissi, ma ben densi e diretti in quello che l'artista ha voluto esprimere ed il momento che ha voluto “fotografare” in musica. Un album che merita e che necessita di un intenso ascolto.

 

 

 

Review by Luca MonsterLord

 

 

 

Tracklist:

The Last Of The Demons Defeated

Satanic Cyanide! The Killer Rocks On!

The Life And Times Of A Teenage Rock God

Well, Everybody’s Fucking In A U.F.O.

A Hearse Overturns With The Coffin Bursting Open

The Hideous Exhibitions Of A Dedicated Gore Whore

Medication For The Melancholy

In The Age Of The Consecrated Vampire We All Get High

Super-Doom-Hex-Gloom Part One

In The Bone Pile

Get Your Boots On! That’s The End Of Rock And Roll

Wurdalak

 

Lineup:

Rob Zombie - Voce

John 5 – Chitarra

Piggy D - Basso

Ginger Fish – Batteria

 

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