KINGS OF BROADWAY
Kings Of Broadway
Pride & Joy Music
Release date: 28 Aprile 2017
Ad effetto, è così che si può definire l’album di debutto dei Kings Of Broadway che non può lasciare indifferenti ma che, anzi, cattura immediatamente l’orecchio e l’attenzione dell’ascoltatore. La band nata da una idea diAldo Lonobile, uno dei chitarristi più apprezzati della scena metal italiana (membro fondatore di band come Secret Sphere, Civilization One e Shadowspell) che, con il desiderio di avere un progetto hard rock, dopo anni ha finalmente preso forma e suono grazie alla cura dei dettagli e dai musicisti che completano la line up, con alla voce Tiziano Spigno (attuale cantante dei Lucky Bastardz) il perfetto frontman, alla batteria Luca Cartasegna (ex Secret Sphere), Ricky Messeri alla chitarra e al basso J.J. Andreone (Odd Dimension, A Perfect Day).
I Kings Of Broadway attaccano i jack nell’amplificatore e partono subito in quarta con “First Day Of My Life” un magnifico “antipasto” che ci condurrà fino al “dolce”, ma senza saziare mai, perchè si avrà voglia di assaporare ancora e ancora ogni traccia. Già da questa canzone la voce ruvida e graffiante di Tiziano colpisce (la vera gemma di questo progetto), e l’ottimo guitar-sound conquistano da subito chiunque possieda un orecchio abituato al rock ‘n’ roll di qualità. Segue “Berserk”, il primo singolo e video estratto da questo debutto discografico che, con il suo sound radiofonico, è un limpido esempio di come si debba suonare oggi dell’onesto hard rock. Si passa ai bpm più veloci, con l’accattivante e affascinante “Shallow Ground”, una di quelle canzoni che entrano in testa e non escono più e, che fa venir voglia di essere ascoltata almeno tre volte prima di passare al pezzo successivo. Con “Quantum Leap”, la timbrica di Tiziano ricorda la voce spettacolare del compianto Steve Lee. Bel brano. Altra degna di nota è la cazzuta “Iron Lady”, anche per la sua struttura strumentale e voce sempre graffiante ed eccitante nella parte parlata; da ascoltare a volume improponibile. Energia straripante e contagiosa anche in “Dancing On The Edge Of Time” e“Hit The Ground” che, con la voce ruvida e potente sempre in primo piano, chitarre aggressive, un corposo basso e la batteria che pesta a dovere creano un pezzo che non deluderà i fan di band come Black Stone Cherry, Nickelback o Shinedown.
Il ritmo si fa più morbido con le intense “Never Enough” e “Through It All”, quest’ultima piena di idee armoniche che toglie il fiato: riesce a mescolare alla perfezione il battito elettrico del rock con timbri più morbidi e incisivi che ammaliano con tepore; una corrente emotiva che arriva diretta al cuore e prende quota sulle ali di un ritmo irresistibile e sofisticato. Chiude questo album una strepitosa versione rock di una delle hit più conosciute dei One Republic,“Counting Stars”, il gioiellino che renderà felici anche i Dj, per la genialità nel renderla più accattivante.
Registrato da Tancredi Barbuscia presso i GreenRiver Studio con la produzione vocale gestita da Michele Luppi, nei suoi MiLu’s Rock Lab II e Roberto Priori ai PriStudio, questo album è un’escalation di canzoni stupende. Il dna del disco è rock con la base di quell’ hard rock corposo e ruvido che oltre ad una forza melodica rende ben chiara l’identità artistica dei Kings Of Broadway che sfoderano grandi quantità di talento che si evince dalla prima all’ultima traccia del cd: per voce, testi e musica. Strumenti tutti in bella evidenza, padronanza tecnica, molto brio nei solo chitarristici; tutte le dieci canzoni sono a fuoco. Ottima musica per coinvolgere i sensi come il rock sa fare. Album consigliato!
Tracklist
01 – First Day Of My Life
02 – Berserk
03 – Shallow Ground
04 – Quantum Leap
05 – Never Enough
06 – Iron Lady
07 – Dancing On The Edge Of Time
08 – Through It All
09 – Hit The Ground
10 – Counting Stars
Line-up:
Tiziano Spigno – Vocals
Aldo Lonobile – Guitars
Ricky Messeri – Guitars
JJ Andreaone – Bass
Luca Cartasegna – Drums