CASABLANCA
Pace, Violenza o Costume
Vrec/Audioglobe
Release date: 2 Marzo 2018
Tornano i Casablanca, la band formata dai due ex Deasonika Max Zanotti (voce e chitarra) e Stefano Facchi (batteria) insieme a Giovanni Pinizzotto (basso) e Rosario Lo Monaco (chitarra), con un secondo album, “Pace, Violenza o Costume”, a tre anni di distanza dall’esordio omonimo del 2015.
Dieci canzoni intense e seducenti, dalla carica melodica e comunicativa, ricche di preziose sonorità rock – con testi rigorosamente in italiano – contaminate da tante sfumature sonore che vanno a toccare il grunge e lo stoner, ben suonate e ben prodotte che fanno davvero viaggiare tra le note. L’intero album, è stato registrato da Max Zanotti presso 2000spire Studio (Ronago), con le batterie registrate da Matteo Sandri al Mono Studio di Milano, mixato e masterizzato da Tancredi Barbuscia presso GreenRiver Studio (Cavaria).
La voce di Max Zanotti è ciò che di più bello si possa ascoltare e amare di questi tempi, riesce ad arrivare con tutta la sua carica espressiva alla testa, al cuore e all’anima. Va detto subito: “Pace, Violenza o Costume” è un disco che più si ascolta più si ama. A fare da apripista alla tracklist corposa è “Maschere” che, già da subito, fa capire il livello alto di questo nuovo lavoro in studio dei Casablanca. Parole che hanno un valore e spessore immenso, interpretate divinamente da Max Zanotti. L’efficacia dei testi e degli arrangiamenti curati nei dettagli fanno la differenza.
Ascoltare canzoni come la meravigliosa, “Ti scriverò da qui”, una delle canzoni più intense e belle di questo disco, sanno conquistare da subito e portano a pigiare il tasto play più e più volte. Ottima come nuovo singolo. Un brano come questo arriva dritto al cuore ed è inevitabile emozionarsi. C’è da piangere per tanta meraviglia.
Il disco anticipato dal singolo video “Ti sto cercando”, è un susseguirsi di canzoni di qualità come “Minuetto”- con la sua formula cantato/parlato, che vanta la partecipazione di Ketty Passa, piena di frasi che colpiscono le coscienze sentimentali di chi le ascolta. Bella. Altra canzone che conquista è lo stoner rock di “Niente Rose” che arriva come schiaffo per spingerci tra la forza di “Un punto di sutura”; fottutamente rock. E poi quando pensi di aver ascoltato il meglio si rimane sorpresi da “Una ragione di più” e “Un taglio in bocca”, e ti accorgi di individuare la dinamica che rende certe atmosfere eteree rock così istantaneamente aderenti alle emozioni dei ricordi, del presente e all’introspezione di cui si ha davvero un gran bisogno di questi tempi.
“Pace, Violenza o Costume” è un album fotografico: riesce a mostrare immagini che solo il potere di certa musica sa “disegnare”. Un disco di qualità che va oltre le “etichette” scritto e suonato con passione. Da possedere!
Tracklist:
01. Maschere
02. Ti sto cercando
03. Ti scriverò da qui
04. Minuetto (feat. Ketty Passa)
05. Niente Rose
06. Un punto di sutura
07. Lei
08. Una ragione di più
09. Un taglio in bocca
Casablanca
Line Up:
Max Zanotti (voce e chitarra)
Stefano Facchi (batteria)
Giovanni Pinizzotto (basso)
Rosario Lo Monaco (chitarra)
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