IAN GILLAN AND THE JAVELINS
Ian Gillan & The Javelins
ear MUSIC
Release date: 31 Agosto 2018
Arriva finalmente sul mercato il tanto atteso album di Ian Gillan & The Javelins. Per i meno esperti, i Javelins sono stati la prima band nella quale ha militato il mitico cantante dei Deep Purple. Negli anni ’60 (prima del successo) Gillan ha girato in lungo e in largo suonando quel misto di Rhythm & Blues, Rock And Roll a contaminazione The Beatles che in quel momento rappresentava la vera novità. I Javelins non incisero mai nulla, ma la loro influenza catapultò il giovane Ian in quella che da tutti è considerata una vita da leggenda.
Nell’anno 2018 è quindi giunto il momento per i “ragazzi” di allora di rendere il giusto tributo agli anni passati, comunque mantenendo sempre un occhio rivolto al futuro. Il cd così nasce nel giro di 5 giorni nei Chameleon Studios di Amburgo a marzo di quest’anno e trae il suo punto di forza nella semplicità degli arrangiamenti, che pur suonando volutamente retrò, mantengono quella freschezza e quella gioia di vivere che solo i grandi artisti sono in grado di trasmettere. La partenza con la The Beatles-oriented “Do You Love Me” (brano portato al successo dai The Contours nel 1962) scopre subito le carte in tavola. Rock N Roll old stile, Rhythm & Blues e una propensione alle melodie di facile presa sono le armi vincenti che la band adotta. Lo swing, Rhythm & Blues di “Dream Baby”, “Little Egypt” e “Chains” si alterna con le varie “High School Confidential”, “Rock And Roll Music” e “What I’d Say”, dove le influenze di Chuck Berry e Jerry Lee Lewis la fanno da padrone.
La linea che lega tutte le composizione comunque rimane la voce di Ian, che con il suo splendido timbro impreziosisce il tutto. Sia che si intravedano influenze alla Johhny Cash (in “Save The Last Dance For Me”) o il fantasma dei The Doors in “Smokestack Lightnin’” il singer (classe 1945) inglese riesce a deliziare anche i palati più fini. Specialmente in “You’re Gonna Ruin Me Baby” dove non si può non immaginare un bar immerso nella penombra e nel fumo dei sigari.
In definitiva questo album da qualsiasi parte lo si guardi (e ascolti) lascia una sensazione di allegria e gioia. Musica e sentimenti si fondono in un tutt’uno, creando scenari di abbagliante bellezza. Ian Gillan & The Javelins riescono nel non facile intento di rendere sonorità datate in un contesto moderno, senza snaturare le loro radici.
Quest’album piacerà, non solo a quelli di voi che hanno una certa età, ma anche alle nuove leve, che magari potranno farlo ascoltare ai loro genitori per una volta senza sentirsi dire “che diavolo di musica state ascoltando?”.
Track List
01 Do You Love Me
02 Dream Baby (How Long Must I dream)
03 Memphis, Tennessee
04 Little Egypt (Ying-Yang)
05 High School Confidential
06 It’s So Easy!
07 Save The Last Dance For Me
08 Rock And Roll Music
09 Chains
10 Another Saturday Night
11 You’re Gonna Ruin Me Baby
12 Smokestack Lightnin’
13 Halleljuah I Love Her So
14 Heartbeat
15 What I’d Say
16 Mona (I Need You Baby)
Ian Gillan & The Javelins sono:
Ian Gillan – voce
Gordon Fairminer – chitarra solista
Tony Tacon – chitarra ritmica
Tony Whitfield – basso
Keith Roach – batteria
Special Guest:
Don Airey – Keyboards
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