FIVE FINGER DEATH PUNCH
F8
Better Noise Music
Release Date: 28 Febbraio 2020
A due anni di distanza dall’acclamato ‘And Justice For None’ (2018), tornano i Five Finger Death Punch con l’ottavo album in studio intitolato F8. Come spiegato dal chitarrista Zoltan Bathory: “Abbiamo avuto un enorme successo, ma anche un periodo (gli ultimi due anni) abbastanza tumultuoso come band. Non solo abbiamo resistito alla tempesta, ma siamo usciti dall’altra parte meglio che mai. Questo album rappresenta la rinascita e la crescita di ognuno di noi nella sfera personale e musicale”. Il frontman Ivan Moody aggiunge: “Questo disco è per me una sorta di ‘assoluzione’, tutto ciò che ho fatto nella mia vita ha portato a questo momento”.
“F8” apre l’album, un’introduzione inizialmente malinconica che si trasforma poi in un intenso, cinematico ed orchestrale preludio a ciò che sarà l’album. “Inside Out”, primo singolo estratto per la presentazione di questo nuovo lavoro, è probabilmente una delle canzoni più personali finora pubblicate dalla band e parla della difficoltà nell’affrontare i problemi della ricaduta per ciò che riguarda l’abuso di sostanze. Un brano potente e duro in cui ogni strumento avvolge l’ascoltatore che si ritroverà a cantare il ritornello che rimarrà di certo impresso nella mente anche grazie alle orchestrazioni che lo precedono ed introducono. “Full Circle” è una vera bomba di adrenalina, la potenza aumenta rispetto alla precedente traccia e fa quasi pensare ad un brano degli Slipknot, probabilmente per il sound un po’ industrial, ma senza mai esserne una copia.
Con “A Little Bit Off” i toni calano per lasciare spazio al clean vocale del frontman Ivan Moody in tutta la sua versatilità, accompagnato da una base molto catchy in stile brano radiofonico di quelli che fanno compagnia durante i viaggi in macchina. Un brano particolare che certo spicca all’interno dell’album per il suo sound così “diverso”. “This Is War” è una vera martellata che fa appunto pensare ad una vera e propria guerra, un brano in puro stile della band, di quelli potenti, aggressivi e rabbiosi. “Brighter Side Of Grey” è una malinconica ed emozionante ballad con una linea melodica che tocca davvero il cuore anche per il commovente testo, un brano che è una vera perla e che si inserisce perfettamente ed inaspettatamente all’interno dell’album. Di seguito arriva la possente “Making Monsters”: batteria incalzante, chitarre che vagamente rimandano a Symphony Of Destruction dei Megadeth e qualche reminiscenza con Destroy Everything degli Hatebreed in un brano che farà scatenare anche i più reticenti e che live sarà una vera bomba! Questo nuovo lavoro in studio si conclude con una versione creata apposta per la distribuzione radiofonica di “Inside Out”.
F8 pronunciato “Fate” come destino, sorte, dimostra quanto i Five Finger Death Punch siano ancora in grado di mettersi in gioco e presentando sempre nuovi contenuti e nuove proposte da aggiungere alla loro ricerca musicale, ma sempre mantenendo il sound di base che li caratterizza da sempre. Un album in cui sono presenti sia tracce dai riff potenti, violenti e crudi, sia brani carichi di malinconia e sensibilità perfettamente espressi da Ivan Moody che con la sua voce così particolare e poliedrica riesce a trasmettere all’ascoltatore ogni singola sfaccettatura emotiva di ogni brano. A tratti inaspettato e sicuramente coinvolgente, questo album è ricco di sfumature e testi da scoprire.
Tracklist:
01. F8
02. Inside Out
03. Full Circle
04. Living The Dream
05. A Little Bit Off
06. Bottom Of The Top
07. To be Alone
08. Mother May I (Tic Toc)
09. Darkness Settles In
10. This Is War
11. Leave It All Behind
12. Scar Tissue
13. Brighter Side Of Grey
14. Making Monsters
15. Death Punch Therapy
16. Inside Out (Radio Edit)
Line-Up:
Ivan Moody – Vocals
Zoltan Bathory – Guitars
Jason Hook – Guitars
Chris Kael – Bass
Charlie Engen – Drums
Link Utili:
facebook.com/fivefingerdeathpunch