UNDER THE BED
Controlled Filth
Autoprodotto
Release date: 27 marzo 2020
“Controlled Filth” è il nuovo EP degli Under the Bed, giovane gruppo toscano fondato nel 2012, in uscita il 27 marzo. Lo stile dei Nostri è caratterizzato da ibridazioni Pop, Rock e sperimentalismi, si ispira al Crossover anni ’90 mescolato ad elementi eterogenei, discostandosi dai canoni classici.
L’EP, la cui tracklist è composta da cinque brani, è caratterizzato da sonorità grezze e di immediata ricezione e da una scrittura complessa, matura e ragionata. Oltre al Crossover d’oltremanica, l’album presenta influenze Alternative tipiche degli anni 90 e 2000, come Deftones e Rage Against The Machine. I brani sono caratterizzati da strutture semplici e dirette dai ritmi catchy, dal sound di grande impatto, caldo e viscerale, momenti sperimentali e rimandi al Math Rock e che conferiscono a “Controlled Filth” verve e carattere.
La tracklist scorre fluida tra voci di stampo Post-Grunge, elementi elettronici, potenti linee di basso, riff orecchiabili, ritmiche complesse ed insolite, batteria martellante, inserti Groove e linee melodiche e introspettive. Uno dei brani degni di nota della composizione è “Slouch Off”, di cui è stato pubblicato il videoclip il 22 febbraio di quest’anno, dalle melodie cupe e cavernose, caratterizzato dalla presenza di elementi elettronici ben calibrati sostenuti da una prorompente e dinamica sezione ritmica, a tratti camaleontica, che destreggia con disinvoltura tra i numerosi cambi di registro.
Le tematiche principali di “Controlled Filth” vertono su problemi condivisibili universalmente da ogni giovane che si affaccia all’età adulta, testi crudi e diretti ma in grado di dipingere le controversie umane con venature di ottimismo; dall’insicurezza e l’incomunicabilità al bullismo, dai tumultuosi moti dell’animo ai frustranti fallimenti: nel brano “Cleansed by Failure”, uno dei più complessi e interessanti dal punto di vista compositivo, il messaggio fondamentale è quello di non reprimere le proprie emozioni ma imparare ad esternarle, umanizzarle e ridimensionarle. Il concetto è ancor più consolidato dalla citazione del celebre regista hollywoodiano M. Night Shyamalan “failure is cleansing, success is confusing”, ovvero il fallimento purifica, il successo disorienta.
Nell’ambito di sole cinque tracce, i Nostri elaborano un’opera poliedrica e apprezzabile per numerosi aspetti: sequenze dissonanti, atmosfere post apocalittiche, sonorità fortemente connotate da sperimentazione tecnica e stilistica, astrazioni sonore capaci di delineare immagini fortemente evocative. Per la ricchezza tematica e compositiva, “Controlled Filth” può essere annoverato tra le migliori uscite italiane underground del periodo, un album eclettico e dagli innumerevoli spunti creativi.
Tracklist:
1. Threshold
2. Slouch Off
3. #3 Blew My Mind
4. Rabid
5. Cleansed by Failure
Line Up:
Armando Marchetti: voce, chitarre
Federico Morandi: basso, cori
Joshua Pettinicchio: raw vocals, cori
Michele Bertocchini: chitarre, cori
Andrea Bruciati: batteria, cori
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