Trick Or Treat
The Legend Of The XII Saints
Scarlet Records
Release date: 24 Aprile 2020
A distanza di 2 anni da Re-Animated (album di cover di cartoni animati finanziato tramite Musicraiser) e di 4 anni da “Rabbits’ Hill Part II”, esce (il 24 Aprile tramite Scarlet Records) il tanto atteso “The Legend Of The XII Saints”. Come i fan di lunga data sapranno, questo nuovo lavoro è un concept ispirato dalla serie di anime “Saint Seya” (trasmesso sui nostri palinsesti col nome “I Cavalieri Dello Zodiaco”). Nel cimentarsi in questo nuovo capitolo della loro discografia i Trick Or Treat hanno profuso anima e corpo per realizzare un prodotto che rispecchia in pieno le loro grandi capacità.
Basare l’intero album su un argomento complesso come un concept è un’impresa molto complicata in quanto il filo conduttore delle canzoni, sia a livello di lyrics che a livello prettamente musicale, deve svolgersi dando sempre un senso di continuità. Bisogna dire che Alle a soci ancora una volta riescono a colpire nel segno donando ad ognuna delle composizioni di “The Legend Of The XII Saints” una vita a sé stante pur mantenendo un filo logico nello svolgimento della storia. La loro maestria si era già manifestata con i due capitoli di “Rabbits Hill”, ma in questo nuovo si scorge un ulteriore passo in avanti.
Dopo l’intro “Ave Athena” colpisce subito “Aries” con la loro classica powerata. Piede a martello sull’acceleratore, sezione ritmica lanciata come una locomotiva senza freni, il solo ipermelodico e il ritornello in pieno stile Helloween (la linea melodica ci riporta in mente “Ride The Sky”), ne fanno un pezzo granitico e trascinante. Il fattore velocità è sempre predominante ma viene sapientemente incanalato in pezzi sempre brillanti e, cosa sempre importante, senza il bisogno di autocitarsi. “Gemini” (tra i pezzi migliori) è impreziosita dal duetto con Yannis Papadopoulus (Beast In Black) e dall’ottimo bilanciamento tra parti più operistiche e altre più classicamente power. “Leo” impone un ritmo da headbanging selvaggio riportando in mente i fasti dei primi lavori, dove refrain e la grande voce di Conti la fanno da padrone. Su “Scorpio” i cambi di tempo e le vampate di energia in pure stile Dragonforce entusiasmano dalla prima all’ultima nota.
Se “Capricorn” e “Aquarius” ci mostrano ancora i Trick Or Treat nel loro classico stile certo si rimarrà stupiti dall’epicità e dalle atmosfere oscure di “Taurus”. Parti che si ripresentano in “Cancer”, dove l’estro di Alessio Lucatti enfatizza il passaggio da scenari solari a scenari pesanti e densi di pathos. Altra song dove il contributo delle tastiere si fa interessante è “Virgo” dove le sensazioni opprimenti e sulfuree pervadono il brano (ottimo il pianoforte posto in chiusura). Altro pezzo stratosferico è poi “Libra” dove un filo folk nella melodia si evolve in una cavalcata di rara bellezza, impreziosita da un ritornello esplosivo e da un solo di pregevole fattura. Non mancano i pezzi più densi di melodia. La semi-ballad “Sagittarius” e l’ispiratissima “Pisces” hanno come comune denominatore un Alle stratosferico, la grande cura per i cori e un songwriting di primo livello. L’acustica “Last Hour” chiude con un filo di malinconia un lavoro dalle molteplici qualità.
“The Legend Of The XII Saints” è un album ambizioso frutto della grande passione che i Trick Or Treat hanno nei confronti degli argomenti trattati e nel loro modo di riproporli in musica. In ogni caso ne escono vincitori essendo riusciti a creare un lavoro che è al 100% farina del loro sacco.
Track List
01 Ave Athena
02 ARIES Stardust Revolution
03 TAURUS Great Horn
04 GEMINI Another Dimension
05 CANCER Underworld Wave
06 LEO Lightning Plasma
07 VIRGO Tembu Horin
08 LIBRA One Hundred Dragons Force
09 SCORPIO Scarlet Needle
10 SAGITTARIUS Golden Arrow
11 CAPRICORN Excalibur
12 AQUARIUS Diamond Dust
13 PISCES Bloody Rose
14 Last Hour (The Redemption)
Line Up
Alessandro Conti – lead vocals
Guido Benedetti – guitars
Luca Venturelli – guitars
Leone Villani Conti – bass
Luca Setti – drums
Special Guest
Yannis Papadopoulos – vocals (track 04)
Alessio Lucatti – keyboards
Link:
facebook.com/trickortreatband